Partendo da Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, passando per Roma, fino alla nostra diocesi di Treviso e continuando ancora ...
Infinita è la misericordia di Dio perchè, come dice Sant'Agostino,
"la misura dell'amore è amare senza misura".
"Aprite le porte della giustizia, entreremo a rendere grazie al Signore. E' questa la porta del Signore: per essa entriamo per ottenere misericordia e perdono".
le parole del Vescovo Gianfranco Agostino Gardin
Il Duomo di Treviso ha cambiato look in occasione del Giubileo. Nelle sue colonne sono raffigurate scene evangeliche di Misericordia, ma nessuna come questa ingrandita la rappresenta con il suo vero e più profondo significato.
Il misericordioso è colui che ha cuore per le miserie altrui e questo cuore aperto per ricevere i fratelli richiama molto da vicino quello che il mondo ebraico intendeva per misericordia con il termine rahamim che indica le viscere materne che accolgono la vita che nasce. Le viscere e la misericordia allora indicano lo spazio fatto dentro di sé alla vita dell’altro, è uno spazio di profonda comunione, di sentire con l’altro, di patire con l’altro, di gioire con l’altro.
La Porta rimanda al passaggio che ogni cristiano è chiamato a compiere dal peccato alla grazia, guardando a Cristo che di sé dice: «Io sono la porta»
(Gv 10, 1-10)
Qualche piccola attività per parlare ai bambini della Misericordia.
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