Ho realizzato una piccola presentazione del percorso di mistagogia dopo Comunione, tratto dal testo "Sulla strada della felicità - Dall'eucaristia alla vita", proposto dalla nostra Diocesi di Treviso.
Spero possa essere utile a tutti i catechisti/e della nostra collaborazione pastorale, ma soprattutto ai genitori, per comprendere e seguire i propri figli.
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Nella bacheca di Pinterest qualche piccola e creativa attività per parlare dl tema della misericordia di Dio
Follow Francesca Fardin's board Giubileo della Misericordia on Pinterest.
...ancora in lavorazione
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LA PARABOLA DEL SEMINATORE
Un simpatico video per introdurre ai bambini questa bellissima parabola con cui Gesù ha voluto raccontare la bontà del Padre e la disponibilità del cuore dell'uomo.
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Sulla mia bacheca Pinterest "Religiocando" (o altre ...curiosate un pò) ; "Natale"; "Pasqua"; ... potrete trovare qualche bella idea da tradurre o semplicemente uno spunto per creare qualche piccola attività da realizzare con i bambini del catechismo. In ogni caso, cliccando la singola immagine, potrete arrivare direttamente al sito dove ho trovato l'attività!
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| Il modo più bello e più semplice per seguire Gesù ... |
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Lasciate che i bambini vengano a me
Presentazione ,in formato Power Point, per il primo incontro di catechismo dedicato al momento dell'iscrizione. E' possibile vederlo online oppure scaricarlo nel proprio pc e modificarlo.Clicca l'immagine per accedere alla presentazione.
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Il Cristo della domenica
Questo antico affresco medievale ci sta facendo monito per il rispetto del terzo comandamento "Ricordati di santificare le feste".
La sofferenza è tutta simbolica; si coglie nelle pennellate di rosso che congiungono la figura umana del Cristo con gli strumenti da lavoro.
Eppure Cristo era già stato martirizzato sulla croce, cosa appunto ricordata con evidenza anche in questo affresco, dove peraltro la croce appare anche nell'aureola oltre che nelle stigmate: ecco dunque cosa vuol dire questa immagine a chi non rispetta il precetto di santificare le feste: gli pone di fronte un secondo martirio del Cristo, stavolta causato proprio dalla sua inosservanza, dalla sua avarizia di un giorno.
SALVARE LA DOMENICA PER SALVARE LA COMUNITA'
E SOPRATTUTTO LA FAMIGLIA
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DAL BUIO ALLA LUCE
Stiamo portando i bambini a noi affidati a capire, per quanto ci sia possibile, anche se sappiamo che NON SIAMO SOLI, cosa sia il sacramento del perdono.
Per fare questo grande passo, siamo partiti dal battesimo. Dio ci ha donato la vita, con il battesimo ci ha donato la vita eterna!
Chiedere il battesimo per i propri figli è come donargli una bussola, che segna sempre la direzione della salvezza. La fede viene donata nel battesimo come un piccolo seme che deve essere coltivato e sostenuto dalla propria famiglia, ma anche dalla grande famiglia dei figli di Dio che è la CHIESA.
Abbiamo fatto un piccolo gioco con i bambini, abbiamo presentato loro molti simboli: alcuni erano solamente segni che indicavano una festa, altri indicavano una festa molto più speciale ...
Sono arrivati alla soluzione con molta semplicità perchè già partecipi a qualche celebrazione di battesimo, magari proprio dei fratelli, ma abbiamo voluto stuzzicarli chiedendo loro se avessero avuto piacere di partecipare in modo un pò più "vivace" ad un battesimo ...
Domenica 26 novembre, nella nostra chiesa, si sono svolti otto battesimi e i bambini del catechismo, che si stanno preparando a ricevere il sacramento del perdono, sono stati invitati a parteciparvi insieme alle proprie famiglie.
Disposti
ai lati del presbiterio hanno potuto seguire lo svolgimento della
celebrazione in tutti i suoi momenti: dall'ingresso in chiesa con la
richiesta da parte dei genitori, del battesimo, il nome, l'invocazione
dello Spirito Santo sull'acqua del fonte battesimale, l'olio, il sacro
crisma, la veste, la luce. Abbiamo fatto un pò di rumore a causa del
numero dei partecipanti e della "rumorosa età", ma non abbiamo certo
dato fastidio ... sicuramente è stata una celebrazione molto partecipata
e accogliente!
Dopo la messa genitori, bambini e catechiste, abbiamo vissuto un bellissimo momento comunitario con il pranzo insieme.
L'attività è continuata nell'immediato dopo pranzo ...
I genitori insieme al parroco che ha risposto ad alcuni umani interrogativi sulla CONFESSIONE.
Noi
catechiste e i bambini ci siamo spostati in una stanza tutta buia, con
dei grandi tappeti stesi sul pavimento. Li i bambini hanno preso posto,
si sono rilassati, alcuni si sono stesi, altri semplicemente seduti.
Questa stanza rappresentava la pancia della mamma. In silenzio hanno ascoltato un suono che sicuramente era loro familiare, il battito del cuore della mamma. Abbassato il suono del battito, abbiamo recitato il salmo 139 ...questo testo ci parla di un Dio che ci conosce ancora prima della nostra nascita.
Dopo un pò, sempre nel buio, entrò Nicodemo e raccontò ai bambini il suo incontro con Gesù.
Nicodemo raccontò che una notte andò da Gesù perchè era affascinato da quest'uomo, voleva conoscerlo e gli confidò di credere che Lui venisse da Dio perchè nessuno avrebbe potuto compiere tutti quei miracoli senza la potenza di Dio. Gesù in quel momento gli disse "se uno non nasce dall’alto, non può vedere il regno di Dio" ... un chiaro riferimento al battesimo (che abbiamo già ampiamente affrontato con i bambini negli incontri precedenti).
Uscito Nicodemo, ci ha lasciato la luce che è andata a illuminare la nostra giornata.
Questa luce ha illuminato una sorpresa ... sul tavolo c'erano tanti sacchettini con i confetti e dei bigliettini con le date del battesimo di ogni bambino.
Ognuno di loro è stato invitato a prendere il proprio sacchettino e a leggere a gran voce la data del battesimo. Con molta sorpresa, alcuni di loro, hanno scoperto di essere stati battezzati lo stesso giorno. Grazie a Dio, i bambini si SORPRENDONO ancora ...
Con la promessa che impareranno a memoria e, ancor più, impareranno a festeggiare il giorno in cui sono diventati FIGLI di Dio nella chiesa, ci siamo salutati con la gioia nel cuore e con la certezza che SIAMO STATI GIA' SALVATI.
Dio Padre ci aspetta sempre a braccia aperte.
E SOPRATTUTTO LA FAMIGLIA
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DAL BUIO ALLA LUCE
Stiamo portando i bambini a noi affidati a capire, per quanto ci sia possibile, anche se sappiamo che NON SIAMO SOLI, cosa sia il sacramento del perdono.
Per fare questo grande passo, siamo partiti dal battesimo. Dio ci ha donato la vita, con il battesimo ci ha donato la vita eterna!
Chiedere il battesimo per i propri figli è come donargli una bussola, che segna sempre la direzione della salvezza. La fede viene donata nel battesimo come un piccolo seme che deve essere coltivato e sostenuto dalla propria famiglia, ma anche dalla grande famiglia dei figli di Dio che è la CHIESA.
Abbiamo fatto un piccolo gioco con i bambini, abbiamo presentato loro molti simboli: alcuni erano solamente segni che indicavano una festa, altri indicavano una festa molto più speciale ...
Sono arrivati alla soluzione con molta semplicità perchè già partecipi a qualche celebrazione di battesimo, magari proprio dei fratelli, ma abbiamo voluto stuzzicarli chiedendo loro se avessero avuto piacere di partecipare in modo un pò più "vivace" ad un battesimo ...
Domenica 26 novembre, nella nostra chiesa, si sono svolti otto battesimi e i bambini del catechismo, che si stanno preparando a ricevere il sacramento del perdono, sono stati invitati a parteciparvi insieme alle proprie famiglie.
Dopo la messa genitori, bambini e catechiste, abbiamo vissuto un bellissimo momento comunitario con il pranzo insieme.
L'attività è continuata nell'immediato dopo pranzo ...
I genitori insieme al parroco che ha risposto ad alcuni umani interrogativi sulla CONFESSIONE.
Questa stanza rappresentava la pancia della mamma. In silenzio hanno ascoltato un suono che sicuramente era loro familiare, il battito del cuore della mamma. Abbassato il suono del battito, abbiamo recitato il salmo 139 ...questo testo ci parla di un Dio che ci conosce ancora prima della nostra nascita.
Dopo un pò, sempre nel buio, entrò Nicodemo e raccontò ai bambini il suo incontro con Gesù.
Nicodemo raccontò che una notte andò da Gesù perchè era affascinato da quest'uomo, voleva conoscerlo e gli confidò di credere che Lui venisse da Dio perchè nessuno avrebbe potuto compiere tutti quei miracoli senza la potenza di Dio. Gesù in quel momento gli disse "se uno non nasce dall’alto, non può vedere il regno di Dio" ... un chiaro riferimento al battesimo (che abbiamo già ampiamente affrontato con i bambini negli incontri precedenti).
Uscito Nicodemo, ci ha lasciato la luce che è andata a illuminare la nostra giornata.
Questa luce ha illuminato una sorpresa ... sul tavolo c'erano tanti sacchettini con i confetti e dei bigliettini con le date del battesimo di ogni bambino.
Ognuno di loro è stato invitato a prendere il proprio sacchettino e a leggere a gran voce la data del battesimo. Con molta sorpresa, alcuni di loro, hanno scoperto di essere stati battezzati lo stesso giorno. Grazie a Dio, i bambini si SORPRENDONO ancora ...
Con la promessa che impareranno a memoria e, ancor più, impareranno a festeggiare il giorno in cui sono diventati FIGLI di Dio nella chiesa, ci siamo salutati con la gioia nel cuore e con la certezza che SIAMO STATI GIA' SALVATI.
Dio Padre ci aspetta sempre a braccia aperte.
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